martedì 8 aprile 2014

Hernádcéce H - Budapest H - Zalakaros H


Oggi finisce idealmente il mio tour. Da ora in poi si tratta solo di routine stradale. Parto da Hernádcéce alle 9:00 e con l'autostrada arrivo in un baleno a Budapest. Qui ho i soliti giri da fare per sistemare faccende personali ed andare a trovare qualche amico che non vedo da tempo. L'autostrada finisce una ventina di chilometri prima del centro. Si entra a Pest passando davanti alle terme più famose .
Széchenyi Fürdő


C'è anche lo Zoo ed il Luna Park che da poco è stato chiuso. Tocca quindi a Piazza degli Eroi.
Passo poi l'Andràssy Utca per arrivare a Nàdor Utca dove si trova TOMA Tour, l'agenzia turistica che era di mio cognato e del socio Tamás. Come al solito mi fermo una mezzoretta a chiacchierare e bere il caffè.
Tamás


Laci
Ho in mente di andare a trovare i miei nipoti. Telefono a mia cognata per sapere a che ora saranno a casa. Hanno scuola pomeridiana e quindi saranno liberi verso le 16:30. Dovrò aspettare circa 4 ore:  sfuma la possibilità di rientrare in Italia per oggi. Poco male, è una buona scusa per prolungare la mia vacanza. Dormirò verso il confine sloveno. Mi porto con la moto in prossimità del Danubio, sul lato di Buda, dove ci sono panchine e prati per riposare. 
Lanchid (Ponte Catene) sul Danubio
Qui incontro un anziano in passeggiata che si ferma un'ora buona a raccontarmi di come ai suoi tempi modificavano i motori Harley per farli funzionare con un solo cilindro! Mi racconta anche delle false BMW costruite in Russia. Si stupisce che la mia non ha il motore boxer ed inorridisce quando gli dico che è un bicilindrico Rotax austriaco (forse avrei dovuto dirgli austro-ungarico :-).
Verso le 16:00 vado per riprendere la moto e portarmi verso le scuole quando mi accorgo che ho perso un guanto. Di solito li indosso sempre per muovermi. Dopo Piazza degli Eroi non li ho più indossati ma fissati ad un elastico e uno si è sicuramente sfilato. Rifaccio tutto il percorso di prima ma del guanto nessuna traccia. Mi dispiace non tanto per il valore quanto perché faccio fatica a guidare senza. Dovendo fare una copia di una chiave in ferramenta ne approfitto per comprare un paio di guanti da giardinaggio.


Zsófia, Bálint e Kristóf
Greta ed Eleonora mi hanno dato da portare in dono ai cugini 30 Caramelle Vampiro. Si può scegliere se avere la lingua blu o nera per una mezzora!


Bàlint, indossa il guanto superstite che gli regalerò come anticipo sul Natale
Riprendo la moto e mentre il sole tramonta percorro i 200 chilometri che mi separano dalla frontiera slovena fino a Zalakaros H, meravigliosa città termale.
Resto un po' in centro seduto su una panchina  a guardare turisti provenienti da ogni parte d'Europa che passeggiano dopo cena.
Vado a mangiare in un ristorante qualcosa di LEGGERO, poi mi muovo in cerca di alloggio.
Affitto un villetta tutta per me proprio dentro al bosco... che lusso per 20 euro! C'è anche la tv italiana.
Zalakaros.
Buonanotte.

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