giovedì 3 aprile 2014

Sofia BUL

Ieri sera sono andato a letto con le orecchie che fischiavano (15 ore di moto si fanno sentire) e qualche linea di febbre, ho preso una tachipirina e dormito profondamente senza pensieri per la moto in strada, visto che la portineria è attiva 24/24. Alla mattina ero ancora stanco ma la colazione dell'albergo mi ha tirato su.
Ma tutto 'sto rosso... non che sia roba di Chernobil? ;-)
Devo prendere una decisione. Non essere riuscito ad arrivare a Plovdiv significa partire in ritardo per Ecebat in Turchia, traghettare, e probabilmente non riuscire a arrivare ad Efeso per la notte. Il limite dei 7/8 giorni di durata del giro è poco flessibile. Grazie al fatto che non ho un piano A ma tanti piani B decido... di non fare nulla: per oggi non toccherò la moto. Il meteo dice che farà brutto tra sabato e domenica. Penso che rimanere fermi su qualche città del Mar Nero in attesa che il tempo migliori non sia il massimo, anche perché il Mar Nero l'ho già visto tre anni fa. Farò il turista a Sofia con alcune complicazioni. Sofia doveva essere una città di passaggio. Non mi sono preparato su cosa visitare e non riesco a traslitterare il cirillico, anche se mia moglie che ha studiato il russo, qualcosina mi ha insegnato. So ad esempio che questo cartello, incredibilmente, indica una cassa.
Il ragazzo della reception mi ha preparato tutte le istruzioni per arrivare al centro e per ritornare se dovessi perdermi. Più chiaro di così?

Ho visitato chiese, musei e teatri, ma non sapendo nulla di ciò che vedevo e non riuscendo a capire le tabelle mi limito ad inserire le foto.
Largo Indipendenza sul fronte della Casa del Partito
Casa del Partito
Comitato di protesta. Non ho capito contro cosa protestassero ma, come suggerisce il sito del Ministero Viaggiare Sicuri, mi sono allontanato subito, anche se il più giovane avrà avuto 80 anni...
Rovine romane (quelle in secondo piano;-)))
Mega uovo pasquale
Per strada ho incontrato anche Dynamo.

Ho fatto una foto con quello che credevo Lenin.
Questa è la scena che rappresenta il momento della partenza del mio viaggio. Io con la moto pronto a partire. Mia moglie che mi tiene sulle spalle una delle bambine, ed i miei colleghi Stefania e Thomas che mi pregano di desistere. Notare il mio sguardo risoluto ed assente;-)
La moto dovrebbe anche andare alla revisione.
Per la prossima foto c'è una storia da raccontare. 
Ad aprile del 2013 dovevo venire a Sofia, ma le condizioni meteo me l'hanno impedito. Il Comitato di benvenuto bulgaro aveva preparato le statue così.

Ci ho riprovato a settembre ma sempre la pioggia mi ha fermato. Il Comitato di benvenuto bulgaro aveva preparato le statue così.

Stavolta, presi alla sprovvista, non hanno avuto il tempo di personalizzarle e le ho trovate così.
Beh, poco male... sarà per la prossima.
Polizia bulgara molto cordiale e amichevole
Monumento celebrativo della liberazione sovietica verso la fine della seconda guerra mondiale

Alexander Nevsky eretta in memoria dei soldati russi, bulgari, ucraini, moldavi, finnici e romeni morti per la liberazione bulgara dall'impero ottomano nel 1877.

Al centro della congiunzione astrale


Soldati di guardia della residenza presidenziale. La divisa ricorda quella turca con la penna sul cappello.
Attrice sicuramente talentuosa
Cosa posso dire del popolo bulgaro? Nel poco tempo che ho avuto per conoscerli non ho potuto fare a meno di notare alcune cose. 
I manager vestono tutti a quadri.
Le ragazze tracannano birra ed i maschi coca cola.
I piccioni poi sono tanto più avanti dei nostri (a parte l'ora in avanti di fuso per la Bulgaria). 
Mica attendono le briciole dai turisti... loro il pane se lo portano da casa.

Anche per il problema dei rifiuti hanno trovato una soluzione ecologica, ecocompatibile ed ecosostenibile.
Hanno trovato anche come superare le scale con una bici.
La Bulgaria è un paese filo-sovietico. I simboli del comunismo sono ovunque come del resto gli edifici in stile classico. Anche la classe dirigente e quella operaia non sono cambiate.
Ore 10:00 un operaio e due dirigenti
Ore 11:00 i dirigenti si sono scambiati l'incarico ma chi lavora è sempre lo stesso
Venditori di pizzo
Torre di controllo per traffico di superficie.
Ceno al Mc Donald.

Prendo la metro per tornare all'albergo. Stasera andrò a letto presto.


Grazie a Dio la moto è ancora al suo posto



La stazione della metro di Slivinitsa dove si trova il mio albergo. Stile liberty?

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